Girato nel 1999 dal regista Jan Bosdriesz, il documentario Metamorphose: M. C. Escher, 1898-1972 prende il titolo da uno dei più famosi lavori di Escher, che è per l’appunto Metamorfosi.
Così come in quel dipinto si concentra l’essenza della ricerca artistica di Escher, con una forte componente matematica e geometrica indagatrice delle forme e delle loro possibili connessioni e trasformazioni, in questo documentario si rivela a noi l’artista in tutta la sua completezza, in tutte le sue molteplici sfaccettature, tipiche dei poliedri che spesso sono presenti nei suoi lavori. Un viaggio con Maurits Cornelis Escher, all’interno di quella sua vita che ha, in un modo o nell’altro influenzato la sua arte.
fonte: http://www.arte.rai.it/